Il mio primo incontro con le pipe avvenne nel 1966 all'età di trenta anni, quando il mio amico Gigi Manganelli, accanito fumatore, mi condusse a vedere una fabbrica di pipe a Massa Marittima ed io ne portai a casa tre, con l'intenzione di mettermi al suo livello. Nonostante i consigli di Gigi i primi tentativi furono disastrosi, ma dopo poco più di un mese la prima pipa era rodata.

Quando avevo iniziato a fumare con maggior sicurezza, ecco che Gigi venne fuori con una pipa nuova, fatta da lui,che mi mostrò con orgoglio. La cosa mi sembrò quasi una provocazione e io accettai la sfida con la sicurezza che mi veniva dal mio passato di "attrezzista" e forte del mio amore per i lavori in legno.

Ma quella che era stata considerata come una sfida tra due buoni amici, diventò ben presto una forte passione e cominciai a lavorare in casa la sera, attività che si protrasse fino al 1970 quando la nascita del secondo figlio mi costrinse a liberare la stanza delle pipe.

Tornato ad occuparmi di barche e di vele, iniziai a vendere alcune pipe, ma dopo i primi distacchi mi accorsi subito che il legame con esse era troppo forte per potermene disfare e cha facevano ormai parte della mia vita.

Dopo molti anni mi trasferii da Grosseto a Casteldelpiano sul Monte Amiata, mio paese natale, rincontrai per caso il vecchio amico Gigi e subito la vecchia passione per le pipe ricominciò ad ardere. Nella Vecchia casa natia, immersa tra cedri del Libano e ortensie, ho rimesso insieme con qualche difficoltà lo stretto necessario ed ho deciso di ricominciare grazie anche a Internet che mi ha messo in condizioni di vedere "tante belle pipe" e l'informatica mi ha dato la possibilità di costruirmi un sito per illustrare una parte del mio lavoro di quaranta anni prima.

                                                                                                  g.b. anno 2007